NAPOLI

MENU' principale

Raffaele Bovenzi

porta sopra

® 2020 - borafa media production

Cookie Policy

CLICCANDO SU “MAPPA DEL SITO” POTETE ANDARE VELOCEMENTE ALLE SINGOLE PAGINE

Cliccando su CONSIGLI, ti suggerisco le pagine più importanti

ed interessanti da visitare. Piccola guida alla visione del sito

sei sulla pagina

"ANCORA POESIE"

PRIMA DI LASCIARTI

il giorno prima di lasciarti mangerò un panino da Mc Donald,
quello grosso, come piace a te.
Prima di lasciarti affiderò al Signore
le tue pene, per alleviarne il dolore
nella vita tua.
Prima di lasciarti andrò al "nostro bar"
e berrò il latte con la cioccolata.
Prima di lasciarti guarderò il mare,
quello che ti ha portata a me
ricorderò il colore dei tuoi occhi
e penserò al profumo dei tuoi capelli neri,
come il colore della pelle tua.
Il giorno prima di lasciarti
camminerò le strade dove camminavi tu
per vivere le ore delle tue giornate,
Prima di lasciarti
ripenserò ai momenti dell'amore
abbracci e baci
strappati al tempo della vita,
rubati alla quotidiana solitudine
inventati nelle notti insonni.
Il giorno prima di lasciarti
metterò nel cuore le emozioni dei tuoi sogni
il sapore delle tue lacrime,
il sorriso delle tue speranze
il profumo della pelle tua.
Metterò in tasca una fotografia
il biglietto del tram
e l'ultimo cd
la ricarica del tuo telefonino
e un pacchetto di gomme quasi finito.
E aspetterò in silenzio il giorno che dovrò lasciarti
e pregherò che non sia oggi,
che non sia domani.

8 febbario 2014
© Raffaele Bovenzi

arcobaleno di rime

SEI

Tu sei come un anno d'amore
sei la mia gelosia la rabbia dell'addio
e la ragione di tutto.
Sei un sogno, una illusione
e sei la ragione del destino
la speranza del domani.
Tu sei il battito del cuore
lontana dagli abbracci
e dalle mie parole.
E sei l'attesa del domani
nel silenzio della notte
le parole dell'amore
negli abbracci quotidiani.
Per me tu sei
unica e sola
piccola e minuta
ma un grande faro della vita mia.
Sei e sempre sarai
regina della vita mia.

15 settembre 2014 - rev. luglio 2020

POI

Poi c'è l'attesa

il silenzio delle notti insonni

passate ad aspettare,

aspettare che venga la poesia,

le parole che allietano la notte

la speranza che illumina il risveglio.

E poi c'è il nulla

con la sua presenza

il vuoto della stanza

dove ascolto il rumore del silenzio

i battiti del cuore

l'affanno dei respiri.

Poi ci sei tu

con le attese e i silenzi

e c'è la notte e il giorno

mentre aspetto un tuo gesto.

Poi c'è il mondo

indifferente che circonda i corpi

e le attese

e i sogni che all'alba

sono solo sogni.

AMO LA TUA ASSENZA

Ho sentito il profumo del tuo amore

abbracciando il silenzio della notte,
ho sentito il battito del cuore
nel ricordo dei tuoi occhi dolci.
E la luce dell'alba
che mi accende il giorno
porta il tuo amore,
anche da lontano
ed il tempo che passa
avvicina il tuo cammino
accorcia il tempo dell'attesa
svela il sogno segreto.
Il tuo sorriso, che immagino,
già illumina il tuo volto,
porta parole che non sento
abbracci che non stringo.
Ho sentito il tuoi respiro
nel silenzio del mio cuore
ho sentito le parole
nel buoi della notte
ho amato la tua assenza
aspettando un tuo segno.
Ed ora
che il rumore del giorno
coprirà la tua voce
aspetterò la notte
per averti ancora una volta
nei miei sogni.

© Raffaele Bovenzi - 5 giugno 2014

IL TEMPO

Esiste un tempo:

il tempo dell’attesa.

ore di solitudine

momenti passati ad aspettare il "tempo"

Inutilmente.

Esiste un tempo di attimi infiniti

un tempo che non passa

che non muove vento.

Esiste il tempo dell’amore vissuto

e quello dell’amore finito

un tempo che non scorre

che rimane dentro

senza ore,

senza far rumore.

E poi

esiste il tempo senza te.

Un tempo

fatto di stanze vuote e attese

tempo di parole senza tempo

abbracci fatti di aria

che non durano niente.

Esiste un tempo

che non si misura

che prende la tua vita e la consuma.

E’ venuto quel tempo

il tempo senza te

il tempo dove non c’è più l’amore

la gioia

la gelosia

il dolore.

Il tempo dove mancano i tuoi baci.

e la tua voce.

© Raffaele Bovenzi

A GAIA

Ti racconterò

di quando ero bambino

e camminavo anche io

nel viaggio lungo della nostra vita.

Ti dirò come ho vissuto i miei giorni,

quelli belli e quelli brutti

e tutto quello che la vita mi ha insegnato.

Ti farò vedere le mie foto,

ricordi di quei giorni trascorsi

nel sole e nella pioggia

col passare lento delle ore e degli anni.

I miei amori, ti racconterò,

per dirti quanta gioia e quanta passione ho vissuto

e quanto dolore o dato e avuto.

Ti racconterò i sogni sognati e realizzati

e quelli rimasti nel cassetto

li spetterò con te

nel silenzio delle notti d’estate.

Un giorno ti porterò con me

per farti vedere il sole quando sorge

e come nasce il giorno che viviamo

aspettando la luna della sera.

Ti insegnerò le cose che ho imparato

per farti forte e coraggiosa

e darti un senso ai giorni che cammini,

e imparerò da te le novità del mondo,

quelle musiche nuove e quella moda

che saprai mostrare ai miei occhi.

Ti illuminerò la strada nella notte

asciugherò il tuo pianto,

conoscerò i tuoi amori

allevierò le tue apprensioni

per aiutarti a vivere,

serena e spensierata

sorridente e allegra.

Ti guiderò finché Dio vorrà

nel mondo che aspetta i tuoi passi

nell’aria che aspetta i tuoi respiri

nei giorni che aspettano le tue parole

nella gente che aspetta i nostri abbracci.

Raffaele Bovenzi 15 maggio 2013

FOTOGRAFIE PERDUTE

Sono solo ricordi,

niente più
fotografie perdute in un cassetto
dimenticate,
proprio come te.
Sono solo momenti passati
caduti fuori dalla vita
dolci sensazioni di te
che riempiono i giorni
come un sogno
e accendono il dolore
dentro al cuore.
Sono solo pezzetti di vita
staccati dal muro dei ricordi
mosaico d'amore
che si perde nel tempo
memoria di abbracci
che si sciolgono al vento.
Sono rimpianti sbiaditi
del tempo passato
fotografie e ricordi
lasciate in un cassetto
dimenticate
proprio come te.

Raffaele Bovenzi - 17 maggio 2019

L’amore non scende le montagne

impetuoso fiume

di umida potenza,

l’amore non abbraccia

come i rami

le foglie clorofille

l’amore non asciuga gli occhi

se non ha il fuoco dentro.

L’amore non è suono

che riempie di rumore

le stanze del silenzio.

L’amore non è parola

che fa rima a cuore.

L’amore è amore

come nero è nero.

L’amore è raggio

che fa luce al buio.

L’amore non è uno

gli amori sono tanti

e sono quelli che ti porti dentro.

L’amore non è istante,

ma attimo che dura eternità.

© Raffaele Bovenzi 14 febbraio 2013

Ho imparato ad amarti

così

senza parole

senza i tuoi sorrisi

ho imparato ad amarti

lontano

senza gli abbracci

senza il tuo calore

ho amato

l'assenza dei tuoi baci

ho imparato a sognare

i giorni dell'amore

e a soffrire senza pianto

e aspettare in silenzio

il tuo ritorno.

© Raffaele Bovenzi

Rev. 2 novembre 2020

nel tempo che passo senza te

sfoglio i ricordi dei giorni felici

guardo le foto e penso

nel tempo che sei lontana da me

aspetto il ritorno alle tue braccia

e immagino il sorriso dei tuoi occhi

lontano da te nonso più

se il tempo passa o si ferma,

lontano da te

si è spenta la smania dell’amore

il tempo che scorre ogni istante,

mi allontana da te

spegne i ricordi e i pensieri.

verrà un giorno

che vincerò quel tempo

che non si ferma

verrà il giorno

e finirà l’attesa

verrà il tempo

e vivremo per sempre.

© raffaele bovenzi - novembre 2014

Rev. novembre 2020

La notte incontro sogni

che volano nel vuoto della stanza

insieme a me

e cerco gente che mi racconti

il ricordo

e aspetto le emozioni

che verranno all’alba.

Cerco ricordi

e scrivo fiumi di parole

asciugo lacrime

che scendono dal viso

e aspetto ancora il sole

come ieri

e rinnego la notte

che porta silenzio nel cuore

Raffaele Bovenzi - h.5.30 18/1/2013

Rev.1 novembre 2020

Ricordo ancora i giorni dell’amore

quelli passati al sole e al freddo

camminando le strade del destino

ricordo ancora la tua pelle nera

e gli occhi grandi fra i capelli ricci

ancora sento la tua voce e il pianto

ancora cerco le tua bocca e i baci

ricordo le ore dell’amore

quando il mondo fuori scompariva

e i sogni inondavano i pensieri

e gli istanti duravano per sempre

e sento sulla pelle il calore delle tue carezze

e mentre sogno di tenerti ancora

chiudendo gli occhi

abbraccio il tuo ricordo.

© Raffaele Bovenzi 30 luglio 2017

rev. novembre 2020

resteranno

le emozioni scritte nei versi

che ho sognato

e resteranno fogli sgualciti

bagnati dalle lacrime versate

resteranno storie vissute

e sogni irrealizzati

resterà la fantasia

o forse la realtà

resteranno desideri e rimpianti

che qualcuno chiama “poesie”

resteranno i ricordi

nelle foto sbiadite

e passeranno i dolori

e le ansie infinite

resteranno i rimpianti

e il tempo

porterà lontano

il poeta

e i suoi versi.

Rev. novembre 2020

questo era il tuo amore

un mucchio di foglie

che al primo vento

sono volate via

questo era la passione

un nodo

che si è sciolto al primo tiro.

così mi amavi

come un vento estivo,

come un tramonto

che dura un solo giorno

così volevi la mia vita

per lasciarvi un segno

che non si può più cancellare

un dolore che non si può placare

questo era il tuo amore

una illusione

che nemmeno un sogno

potrebbe realizzare

Arriverò da te

ovunque tu sarai

ti aspetterò un’ora un giorno

tutta la vita se vorrai.

Ti raggiungerò in fondo al mare

in cima ai monti,

all’inferno o in paradiso

a casa o per strada

al freddo e al caldo

con la pioggia e con il sole

io sarò con te.

Arriverò da te

e seguirò per sempre

il tuo cammino.

Scenderò con te per le strade affollate

navigherò per mari sconosciuti

sfidando le onde malvage,

scalerò montagne

e le trasformerò i pensieri

in dolci poesie

per rendere felice la tua vita

e vedere il sorriso nei tuoi occhi.

Arriverò nella tua anima con il mio amore

ed entrerò nei tuoi pensieri

per cancellare i ricordi brutti

della vita tua.

Farò di te la mia donna

e tu sarai la mia regina

ovunque tu sarai

arriverò da te.

Rev. novembre 2020

Sono dolci attimi

i sogni con i tuoi ricordi

canzoni con un suono dolce e lento

immagini di mille sfumature colorate

i dolci abbracci sono

calore nella notte fredda

sono sogni

i ricordi del tuo amore

vissuti come nuvole di pioggia

sono attimi di vita

dolori e gioie

immagini e colori

sbiadite e scolorate.

Lontani sono giorni dell’amore

come lontana è ormai

la nostra storia

siamo fuggiti insieme dalla vita:

tu lontana dai sogni

io lontano da te.

Rev. novembre 2020